Lo confesso, non sono che un indegno essere umano e come tale soggetto ai pregiudizi tipici della nostra specie. Uno di questi preconcetti riguarda i ricchi sfondati. Preciso subito che con l’accezione “ricchi sfondati” non intendo le persone appena agiate, i benestanti in condizione di togliersi gli sfizi più o meno condivisi da tutti come vacanze esotiche, case confortevoli o auto un pochino più potenti o lussuose di quelle che ti servono per andare a lavoro… io intendo proprio la gente danarosa da far schifo, quella con i soldi che gli escono dal buco posteriore, con panfili, ville e tutto il resto.
Alcune varietà zoologiche di babbei danarosi: i belli e abbronzati. Dunque a me i ricchi sfondati stanno proprio lì, sulla punta dell’Innominabile. Mi fanno vomitare quelli belli e abbronzati, ottimisti e sicuri di sé, che credono che fuoristrada e ville gli spettino per l’evidenza di essersi dimostrati migliori degli altri