giovedì 28 marzo 2013

Battiato e le battone

Prima di tutto le ormai note e recenti dichiarazioni di Franco Battiato. Il cantautore era a Bruxelles in qualità di assessore regionale siciliano a presenziare a un convegno dal titolo palloso-burocratico tipo “valorizzazione delle risorse siciliane in ambito europeo”. Lì il nostro cantautore ha detto che il Parlamento è pieno di troie, le quali, a suo dire, dovrebbero aprire un casino. Indignazione immediata delle donne parlamentari di destra e di sinistra. Prima ha protestato la neopresidente della Camera Boldrini: Battiato sei volgare e offensivo. Poi gliele hanno cantate le parlamentari di tutti gli schieramenti politici. Battiato allora invece di scusarsi, precisa facendo un passo indietro: mi riferivo a un solo schieramento politico. Ma Boldrini e le altre non mollano: sei volgare e inopportuno. Ancora un passetto indietro di Battiato: non dicevo alle donne, ma il mio “troie” era rivolto sia a donne che a uomini. Faresti meglio a stare zitto, è la risposta. In realtà, fa lui, se proprio la vogliamo dire tutta, ce l’avevo con il vecchio Parlamento non con questo da poco eletto. E le altre: finiscila, chiudi quella maledetta boccaccia, zotico.

Uno pensa: ma Battiato perché non ne restavi a fare il feudatario moderno nelle tue ville, a contare i soldi e fare l’inventario dei tuoi conti in banca? Non ti bastano il successo, i soldi e la notorietà che hai acquisito con le tue canzoni? Dovevi essere proprio così ingordo da cercare successo e visibilità anche in politica? Dice: guarda che io quello che ho me lo sono meritato. Certo, chi dice il contrario, anche i feudatari medievali spesso si erano guadagnati la loro posizione pedalando in guerra. Dice: ma io sono intelligente, lo provano pure le mie canzoni, c’è bisogno di una persona intelligente come me in politica, posso fare molto. Se sei così intelligente, come mai ogni volta che apri la bocca dici cazzate? Ora hai detto troie, ma in un’altra dichiarazione se non sbaglio dicesti puttane. Credi che non abbiamo sufficienti persone in politica che dicano troie e puttane? Pensi che le tue troie siano meglio e più musicali di quelle che dicono gli altri? E per quanto riguarda le tue iniziative politiche, finora se ne conosce una sola: la dichiarazione con cui annunciavi che nelle casse della regione Sicilia non è rimasto un soldo per la Cultura e quindi non si può fare niente. Un piccolo consiglio. Renditi davvero utile in politica, Battiato. Se nelle casse della regione non ci sono fondi, venditi uno o due castelli e col ricavato organizza qualche buona iniziativa culturale. Cosa sono un paio di piccoli castelli per un feudatario moderno come te? Dammi retta, non cazzeggiare.

4 commenti:

  1. però è caduto un mito..... uno dei miei ! Mia madre ha sempre detto che l'educazione è di chi la usa e non di chi la riceve.
    :-) questa di Battiato mi ha creato un profondo "disagio" come tutto quello che stiamo vivendo.
    ciao

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  2. Battiato è molto deludente quando parla (e non mi riferisco ai termini particolari che ha usato nell'occasione), mi sembra persona scarsa di orizzonti e di capacità di articolare discorsi complessi. Mi pare avere soprattutto le idee confuse sulla classe sociale a cui appartiene, che è quella che beneficia dei massimi vantaggi dell'attuale sistema. Per dirla in parole semplici mi sembra uno che impreca contro il ramo su cui è seduto e gozzoviglia alla grande. Praticamente un fesso.

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  3. Ora come ora sono talmente frastornato e confuso che non mi azzardo a dare giudizi su Battiato. Se personaggi di un certo rilievo come Dario Fo, Franco Rame, Aldo Nove, Barbara Spinelli, Isabella Ferrari, Alessandro Bergonzoni, Mimmo Paladino, Marco Travaglio, Stefano Bonaga, Piera Degli Esposti, Aldo Cazzullo, Demetrio Paparoni, Nanni Balestrini, Roberto Alajmo, Samuele Bersani, Marco Alemanno, Mario Sesti, Franco Mussida, Elisabetta Sgarbi, Eugenio Lio, Antonio Forcellino e Paola Pallottino hanno firmato un appello in suo favore, forse proprio fesso non è..

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  4. Anch'io ho firmato un appello. Non ho capito molto del suo contenuto, ma a un tratto ho letto le parole, troia, zoccola, puttana, sfaccemmosa (neologismo napoletano ndr), succhiacazzi, zompapereta e vafammocca a mammeta (altri neologismi partenopei). Ho ritenuto che fosse un appello a favore di Battiato e non ho voluto far mancare il mio sostegno morale.

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